Questa terza serie è stata nettamente migliore delle altre due. Non riesco proprio ad allinearmi con quelli che dicono che "il vero TP era quello delle prime due stagioni". Quello era Lynch con le mani legate - e neanche aveva diretto tutti gli episodi.
Per ora, semplicemente rinuncio a provare a scrivere sensazioni o interpretazioni, perché sono dannatamente sazio, soddisfatto e felice.
E perché ci sarebbero veramente troppe, troppe, troppe cose da dire!
E no, non è stato così da subito: il finale mi ha lasciato spaesato, confuso, disorientato.
SPOILER:
A chiunque nei prossimi mesi approccerà alla serie chiedo una sola cosa: abbiate pazienza.
Può indisporre all'inizio, la successione delle puntate è, a tratti, quasi di real life (cioè può dare l'impressione che non stia accadendo nulla, MA).
Vi posso però garantire che nella seconda parte inizia a raccogliere tutti i dettagli e scende giù come una valanga.
Nelle ultime non c'è scampo.
Vi diranno che avrebbero dovuto limare dei minuti "a vuoto".
Vi diranno che sono dubbiosi sulle storyline di alcuni personaggi.
Ma voi resistete. Godetevelo tutto magari una puntata al giorno, ma cercate di non assorbirlo di botto.
Non so nemmeno esprimere quanto siano "preziose" opere artistiche così.
Ma penso che di tutto ciò che ne renderemo veramente conto tra 15/20 anni, quando David sarà l'ennesimo artista che piangeremo sui Social.
Io intanto spero abbia voglia di fare qualcos'altro e non mi riferisco a Twin Peaks.
Niente quarta serie, è compiuta così (certo, se volesse farla non mi lamenterei di certo).
Ma vorrei sognare un'altra volta con lui come ho fatto tutta l'estate.
Chiudo con la mia canzone preferita al Roadhouse: sarà che è venuta dopo una scena super cupa e il "contrasto" mi ha dato i brividi...

Spero di leggere anche altri vostri pareri perché ho ancora molta fame di TP!