Fabula Nova Crystallis  Mitologia  Testimonianze
L'Archivio di Final Fantasy XIII contiene tredici testimonianze, "perle di saggezza" tramandate per generazioni dagli abitanti di Gran Pulse; ecco un commento ai passaggi più significativi.

Nel primo frammento, intitolato "Le divinità scomparse", si menzionano quattro dèi: la divinità della luce, la divinità della forza, la divinità della saggezza e la divinità ottusa. La forza si riferisce a Pulse, la saggezza aLindzei, l'ottusità (o stupidità) a Etro, mentre la luce non è associata a nessuno degli dèi che conosciamo. Inoltre, viene detto che le dinività, dopo aver creato fal'Cie e umani, abbandonarono il mondo a se stesso.

Nella seconda testimonianza, intitolata "Il covo del male", si narra della nascita di Cocoon. L'espressione "plurimo maligno" è associata a Lindzei.

Nel terzo e nel quarto frammento ("Due l'Cie contro il nido di vipere" e "Lo scontro tra terra e cielo" ) si parla della missione affidata a Fang e Vanille.


Vanille in stasi cristallina

La settima testimonianza ("Il divino Pulse") è particolarmente importante, ma fuorviante: viene detto che Pulse creò il fal'Cie affinché questi completassero l'opera di creazione del mondo, ma si tratta di una semplice supposizione degli abitanti di Gran Pulse. La verità è che i fal'Cie hanno come unico obiettivo quello di trovare la porta per il mondo invisibile.

Nel nono frammento ("La dea"), invece, troviamo il passaggio in cui è evidente che la dea Etro è colei che invia gli Esper ai l'Cie sopraffatti dal dubbio e dalla disperazione.

La decima testimonianza fa riferimento ad un nemico "lontano". Si tratta degli dèi, che a quanto pare abitano in una dimensione estranea al mondo visibile. Le arche furono costruite proprio per invadere questo luogo.

Il dodicesimo frammento ("La porta dell'anima") contiene l'ennesimo riferimento alla porta che collega il mondo visibile a quello invisibile. "Se molte vite verranno recise, numerose saranno le anime che supereranno il varco": questo è esattamente l'obiettivo di Baldanders.

La tredicesima ed ultima testimonianza è divisa in due parti: la prima parla degli obiettivi dei fal'Cie, la seconda è una profezia riguardante la fine di Final Fantasy XIII. La porta nascosta è, ovviamente, il varco che conduce alla dimensione in cui risiede la dea Etro. La disperazione è la chiave che determina l'intervento della dea. In questo passaggio si prevede che, quando Fang si trasformerà in Ragnarok, la sua disperazione causerà l'apertura della dimensione di Etro. Si predice inoltre che il sacrificio di Fang e Vanille salverà Cocoon.

Curiosità: le testimonianze IV e IX sono attribuite a Paddra Nsu-Yeul, personaggio che fa però la sua prima apparizione in Final Fantasy XIII-2.