
"On a forgotten page of eternity there lies a land embraced by
might gods.
Her name... Eorzea."
- Final Fantasy XIV E3 2009 Trailer
Introduzione
In questa pagina trovate tutte le informazioni disponibili riguardanti Final Fantasy XIV Online.
Tornate periodicamente a visitare questa sezione, che sarà costantemente aggiornata con tutte le notizie relative a questo attesissimo MMORPG.
Informazioni generali
Il primo annuncio ufficiale dello sviluppo di Final Fantasy XIV risale al 2 giugno 2009, quando Jack Tretton, presidente e amministratore delegato della Sony Computer Entertainment of America, lancia la notizia-bomba di Square-Enix all'E3 2009.
Si scopre così che il titolo conosciuto con il nome in codice di "Rapture", al quale si era fatto riferimento per la prima volta nell'agosto del 2005, altri non è che Final Fantasy XIV Online, sul quale la Square Enix sta evidentemente lavorando da qualche anno.
Il 3 giugno 2009 appare subito il sito ufficiale del gioco, con il primo trailer, diversi screenshot e qualche informazione.
Si scopre la composizione del team che sta dietro allo sviluppo di Final Fantasy XIV: il produttore è Hiromichi Tanaka (FFI, FFII, FFIII, FFXI), il regista Nobuaki Komoto (FFIX, FFXI), il direttore artistico Akihiko Yoshida (Vagrant Story, FFXII), mentre le musiche sono composte da Nobuo Uematsu (che da tempo non è un diretto dipendente della Square, ma ha la sua compagnia, la "Smile Please"). Sia sul sito che nel trailer potete sentire proprio un tema composto da Uematsu, che a me personalmente ricorda i fasti di Final Fantasy VI.
Dopo l'annuncio iniziale che parlava di un FFXIV destinato esclusivamente alla console di casa Sony, viene reso noto che il gioco sarà disponibile sia per PlayStation 3 sia per PC (Windows).
In una breve conferenza tenuta alla fine dell'E3 2009, la Square-Enix assicura i giocatori di Final Fantasy XI: esso continuerà ad essere supportato e ad esso saranno destinati nuovi contenuti almeno fino a metà del 2010. Ad ogni modo, non sarà possibile trasferire personaggi da FFXI a FFXIV.
Il lancio di Final Fantasy XIV avverrà nel 2010, in contemporanea mondiale: le versioni rilasciate fin da subito saranno in inglese, giapponese, tedesco e francese; il gioco verrà rilasciato in spagnolo (e presumibilmente in altre lingue) solo se ci sarà una forte richiesta da parte del pubblico.
Gli sviluppatori rivelano inoltre che il piano iniziale era quello di creare il miglior Final Fantasy possibile. Hanno pensato che, per fare ciò, avrebbero dovuto fare un MMORPG: per questo hanno deciso di creare prima il miglior Final Fantasy, e poi di renderlo un MMORPG.
Il gioco uscirà il 30 settembre in Europa, anticipato dalla versione "Collector's Edition" che sarà disponibile a partire dal 22 settembre.
La versione PC del gioco costerà circa 50 €, mentre il costo dell'abbonamento mensile si aggirerà attorno alla dozzina di euro pagata per Final Fantasy XI: il primo abbonamento (preceduto da un periodo gratuito di prova di 30 giorni) costerà infatti 12,99 €, più 3 € per ogni personaggio supplementare e 1 € per disporre di un personaggio non giocabile (che permetterà di vendere gli oggetti anche da disconnessi).
È già possibile pre-ordinare Final Fantasy XIV da Amazon, anche se in lingua inglese, per 49,99 dollari.
Coloro che hanno registrato il codice promozionale trovato all'interno della confezione di Final Fantasy XIII riceveranno i bracciali di Asura, che miglioreranno l'efficienza dell'arma (o dello strumento) impugnato dal personaggio. Chi acquisterà la versione standard per PC, riceverà un ulteriore oggetto, gli occhiali di Garlond (che donano una maggiore velocità di movimento); chi comprerà la Collector's Edition, invece, beneficerà di un Elmo Cipolla (che permette di tornare in gioco più velocemente dopo un K.O. avvenuto in battaglia). Ecco questi tre oggetti in immagine:
La Collector's Edition (il cui prezzo si aggirerà intorno ai 75 €) conterrà, oltre al gioco:
- l'accesso "anticipato": i possessori della Collector's potranno immergersi nel mondo di Eorzea prima di tutti, ossia prima del 30 settembre;
- un DVD Bonus del dietro le quinte: interviste esclusive e video relativi alla progettazione del gioco;
- un "autenticatore" da utilizzare insieme alla propria password, per la maggiore sicurezza del proprio account;
- una borraccia decorata;
- una mappa dettagliata con i luoghi chiave di Eorzea;
- il Diario di Viaggio: un libretto pregiato del quale servirsi per fare annotazioni e contenente illustrazioni;
- free trial: un periodo di prova gratuito di 30 giorni;
- guest pass: la possibilità di invitare un amico nel gioco, per farglielo provare per un periodo di tempo limitato;
- infine, il manuale del gioco.
Per concludere, ecco le caratteristiche consigliate per il proprio computer:
Eorzea
"Una tale meraviglia non prova soltanto che gli dèi esistono, ma anche che loro amano, e profondamente."
- Esploratore e cartografo, Orrick Ballard
Final Fantasy XIV è ambientato in un mondo conosciuto come Hydaelyn. All'interno di esso, esiste una regione chiamata Eorzea che è compresa geograficamente nel continente di Aldenard ed è circondata da diverse isole.
La terra di Eorzea è la casa di alcune città-stato indipendenti, di cui Limsa Lominsa porta la bandiera, vantando un porto sempre in fermento e una notevole attività commerciale.
Limsa Lominsa è posizionata sulla costa sud dell'isola di Vylbrand, sotto l'ombra di antiche scogliere contro le quali si infrangono le onde del mare Rhotano. Si tratta di una città marinara, a quanto si dice benedetta da Llymlaen, la dea della navigazione. La città si sviluppa su più isole, collegate tra loro attraverso splendidi ponti d'avorio. Per tutto questo, Limsa Lominsa si è guadagnata il titolo di "Navigator's Veil" (velo del navigatore), assegnatole da bardi che hanno testimoniato la bellezza della città in terre lontane.
Leggenda vuole che Limsa Lominsa sia stata fondata da marinai rimasti senza casa, utilizzando i resti di una gigantesca armata sconfitta e poi naufragata contro le rocce sulle quali si erge attualmente la città.
I marinai non dimenticarono le loro origini perciò, dopo aver creato una potente flotta, ripresero il controllo dei mari un'altra volta. In poco tempo la loro influenza si estese in tutti e cinque i mari di Eorzea. Così nacque la talassocrazia di Limsa Lominsa.
I fasti di questa leggenda vivono ancora oggi all'interno della classe regnante, i cui membri chiamano il loro leader "Ammiraglio".
La pesca e la costruzione di navi sono importanti, ma gran parte della ricchezza della città viene dall'industria navale, con oltre metà della popolazione che è impiegata in attività di logistica. Per mantenere le rotte navali, la talassocrazia si serve di una potente marina militare conosciuta come "Kights of the Barracuda" (Cavalieri del Barracuda), che sorveglia i mari di Eorzea e assicura il passaggio a tutti quelli che devono intrattenere affari all'interno della città.
Tuttavia, perfino nei mari adiacenti alla città, imperversano bande di pirati che saccheggiano e depredano, portando le nazioni vicine a sospettare una sorta di collaborazione tra i Cavalieri del Barracuda e i banditi locali; collaborazione che toglierebbe ai mercanti stranieri una parte dei profitti.
Vi è poi Ul'dah, una città nel deserto piena di ricchezze minerali.
La terza città-stato più importante è Gridania, ubicata nei meandri di un'antica foresta.
Infine c'è Ishgard, un bastione posizionato sulla cima delle montagne.
All'interno del regno di Eorzea, si può incontrare una vasta varietà di climi, dai più rigidi ai più miti. Non mancano paesaggi tetri e desolati, né mostri... Di tutte le cose che si possono dire di Eorzea, la parola "ospitale" non è certo una di quelle.
In passato, le città-stato si sono combattute senza tregua, rivaleggiando per il dominio e l'egemonia di Eorzea. Gruppi di guerrafondai hanno versato sangue sulla terra di Eorzea per anni, lasciando solo distruzione lungo il loro cammino. Nemici nascosti spiavano dalle terre confinanti, attendendo il pretesto o un'avvisaglia di debolezza per poi rivelarsi ed attaccare.
La storia di Eorzea è fatta di guerre e conflitti ed è macchiata col sangue e le lacrime di molti.
Tuttavia, gli dèi (conosciuti come "i Dodici") sopportano e amano questa terra da sempre. Cosa attrae di questo luogo apparentemente maledetto? Con quale speranza e con quale scopo migliaia di aspiranti abitanti viaggiano fin qui, desiderosi di passarci la loro vita?
La risposta giace in ciò che dà forma ad Hydaelyn e alla miriade di creature che la popolano: i Cristalli. Essi sono il caposaldo di tutte le cose, la manifestazione dell'etere che spinge le persone a venire qui, rischiando tutto nell'impresa.
Ecco quindi che molti avventurieri hanno risposto alla chiamata, e saranno perciò testimoni degli eventi epici che questa terra offrirà. Questa è Eorzea.
Razze
Nel corso di un'intervista durante l'E3 2009, il produttore Tanaka disse: "Pensando agli avatar dei giocatori, abbiamo creduto fosse importante preservare la familiarità che i giocatori hanno con le razze di FFXI. Tuttavia, nella terra di Eorzea, un Galka - per esempio - verrà chiamato con un nome diverso. Tutte le razze avranno nomi nuovi".
Ed eccole qui: nell'aspetto, le razze di FFXIV sono del tutto simili a quelle di FFXI. Scopriamone però i particolari e le differenze.
Hyur


Sono, a quanto pare, la razza più prolifica di tutta Eorzea. Gli Hyur sono
migrati in gran numero nella regione di Eorzea da isole e continenti vicini,
seguendo tre principali rotte migratorie. Hanno portato con sé una sofisticata
tecnologia che ha fatto raggiungere nuove vette alla civiltà di Eorzea.
Tra gli Hyur, esiste molta varietà in termini di linguaggi e culture. Questo è apparentemente il risultato di una ferma convinzione nell'importanza delle libertà personali, ma si traduce anche in una mancanza di solidarietà e di coesione sociale.
Tuttavia, essi sono diventati rapidamente leader del progresso culturale e ora sono la guida della civiltà di Eorzea.
Le due classificazioni principali degli Hyur sono "Midlander" (coloro che sono migrati nelle aree pianeggianti) e "Highlander" (coloro che vivono sulle colline e sulle montagne). Saranno la razza di "default".
Lalafell


I Lalafell sono una razza di contadini provenienti dalle terre fertili dei mari
del sud. Con l'introduzione del commercio transatlantico, hanno trovato la loro
strada verso Eorzea attraverso rotte commerciali.
Ora sono una delle razze più popolose e sono stabiliti in tutta la regione, anche se rimangono avversi ai climi freddi.
Sono piccoli di statura e appaiono simpatici e inoffensivi, ma hanno una spiccata intelligenza e un'agilità incredibile.
I Lalafell danno molta importanza ai legami familiari, ma sono molto cordiali anche con gli stranieri. Questo è dimostrato dal fatto che continuano a condividere ottime relazioni con tutte le altre razzi di Eorzea.
Elezen


Si tratta di una razza tradizionalmente nomade, che in tempi passati vantava
l'egemonia sulla regione di Eorzea.
Gli Elezen credono che la loro importanza sia dettata dagli dèi, perciò hanno sviluppato un forte senso di onore e orgoglio.
I loro tratti caratteristici sono l'altezza, la magrezza e gli arti allungati. Hanno altresì orecchie a punta capaci di udire suoni e rumori anche lontanissimi.
Si dice che gli Elezen siano addirittura in grado di discernere lo squittio di un topo a chilometri di distanza.
In passato, la massiccia migrazione di Hyur ha causato molte tensioni e conflitti tra le due razze che, tuttavia, ora sono in grado di convivere pacificamente.
L'unica eccezione è rappresentata dai solitari Elezen di Duskwight, che apparentemente non vedono di buon occhio la razza degli Hyur.
Roegadyn
I Roegadyn vivono principalmente di pesca, nei pressi dei mari del nord.
È da qui che peraltro hanno trovato la strada di accesso alla regione di Eorzea.
Sono di corporatura possente e sono conosciuti per l'importanza che danno alla competizione, alla risolutezza e al coraggio. Ciò nonostante, si possono trovare Roegadyn dal carattere mite e introspettivo.
Sono uomini di mare che passano molto del loro tempo al porto. Alcuni di loro, tuttavia, lavorano come mercenari e guardie del corpo, mentre altri ancora conducono una vita da pirati.
Sulle montagne di Ul'dah esiste un gruppo di Roegadyn i quali vivono da reclusi e sono conosciuti come "Hellsguard" (guardie dell'Inferno); si dice che abbiamo una grande padronanza delle arti magiche.
Miqo'te
Durante l'Età del Gelo Perenne, quando i mari diventarono ghiaccio ed era
possibile attraversarli a piedi, Eorzea fu raggiunta da una fauna prima
sconosciuta. Questo portò diverse tribù cacciatrici a migrare: i moderni
discendenti di esse sono oggi conosciuti con il nome di Miqo'te.
Le Miqo'te sono divisi in due gruppi: le "diurne" Seekers of the Sun e le "notturne" Keepers of the Moon.
Entrambi i gruppi sono dotati di un olfatto superbo e di gambe dalla muscolatura potente, risultato di una lunga evoluzione mirata alla caccia e alla predazione.
Rispetto alle altre razze, quella delle Miqo'te non è particolarmente numerosa. Hanno una mentalità di tipo "insulare", tesa ad evitare contatti con le altre razze. Molte di loro risiedono nelle città più popolate, ma riescono al contempo a condurre una vita isolata e solitaria.
Il sistema di gioco
The Armoury
Come accennato da Komoto nel corso dell'E3 2009, "l'arma determinerà il modo in cui si gioca, determinerà il modo in cui si cresce, il modo in cui si combatte".
Il grande sistema di gioco utilizzato sarà chiamato "Armoury System" (armeria), ad ulteriore sostegno del fatto che le armi saranno importantissime all'interno di FFXIV. Le armi permetteranno di cambiare job e stile di vita e potranno essere equipaggiate in ogni luogo. Infatti, semplicemente equipaggiando una qualsiasi arma o un qualsiasi arnese, il giocatore sarà in grado di cambiare istantaneamente le sue abilità, variando anche lo stile di gioco e l'aspetto esteriore del personaggio.
Si potrà per esempio diventare maghi quando si viene invitati all'interno di un gruppo di guerrieri; dopodiché lasciare il gruppo e andare a pescare oppure a creare oggetti in veste di artigiani. Le possibilità saranno veramente infinite.
Disciplines
In Final Fantasy XIV, le classi saranno rappresentate da "Discipline", categorie che conterranno a loro volta altre classi. Le Discipline saranno in tutto quattro, ognuna delle quali con un certo numero di classi e una varietà di abilità corrispondenti ad ognuna di esse.
Anziché aumentare di livello, il giocatore sarà spinto ad affinare il livello delle proprie abilità, facendo raggiungere a queste il massimo livello (anziché al proprio personaggio). Nonostante le classi siano ben definite, chiunque potrà scambiare armi da una classe all'altra, aumentando notevolmente la varietà tra i giocatori, che sceglieranno una serie di abilità sulla quale preferiranno concentrarsi.
Le quattro Discipline si traducono in quattro diversi tipi di personaggi:



Disciple of the Hand
Fanno parte di questa Disciplina gli artigiani e coloro che, in generale, con le loro mani sono capaci di produrre oggetti e forgiare armi. Equipaggiando strumenti di vario tipo, sarà possibile specializzarsi in diversi tipi di commercio. Al momento sono note le classi del Blacksmith (fabbro) e del Cook (cuoco), ma non si escludono quella del falegname, dell'orefice, del conciatore di pelli, dell'alchimista eccetera.
Disciple of the Land
Il Discepolo della Terra, conosciuto anche come Gatherer (raccoglitore), potrà specializzarsi in una lunga serie di attività, come la caccia, la raccolta di legna, gli scavi, il lavoro in miniera e la pesca. Sono state confermate, infatti, le classi del Gardner (giardiniere) e del Fisherman (pescatore). A seconda dell'arnese che si maneggia, il giocatore potrà migliorare le proprie abilità nell'esercizio delle diverse professioni.
Disciple of War
I Fighter (guerrieri) sono maestri nell'arte della spada e vivono per combattere. I "Discepoli della Guerra" potranno specializzarsi in una grande varietà di classi (ad es. Arciere, Gladiatore e Spadaccino) che eccellono nella capacità di infliggere danno fisico. Saranno in grado di equipaggiare una vasta gamma di armi, come spade, lance, asce, katane, daghe, archi e altro ancora.
Disciple of Magic
Gli Stregoni si servono di strumenti grazie ai quali sono in grado di sfruttare la magia, sia per ferire che per curare. I Discepoli della Magia potranno attaccare i nemici con incantesimi distruttivi, oppure assistere i loro alleati con magie di guarigione. Al momento è stato rivelato uno strumento, ossia la Staffa (o Bastone). Pare inoltre che gli Stregoni potranno specializzarsi nelle classi di Enchanter (mago, incantatore) e Warlock (l'equivalente maschile delle streghe).
Guildleves
Le Guildleves sono piccole lastre di forma rettangolare, create con cristallo colorato inserito a sua volta in una cornice di metallo prezioso. Queste placche saranno consegnate dalle Gilde, incaricate di assegnare missioni ai giocatori.
Ogni Guildleave raffigura un santo di Eorzea nell'atto di eseguire l'azione rappresentativa di ciò che il giocatore dovrà fare.
In media, una missione richiederà circa trenta minuti per essere completata. Questo permetterà ai giocatori di personalizzare l'esperienza di gioco e di dedicarsi ad esso per il numero di ore che preferisce. Per ogni missione accettata, il giocatore potrà scegliere quante persone lo accompagneranno. Di più: per portare a termine alcune missioni sarà assolutamente necessario avvalersi della collaborazione di qualcuno.
Sarà anche possibile attivare un numero multiplo di missioni contemporaneamente.
Grazie alle Guildleves, i giocatori potranno avere accesso ad alcune aree la cui esplorazione è di norma vietata; potranno altresì negoziare con i nemici delle altre città-stato e garantirsi l'uso dei portali "Aetheryte" (vedi paragrafo successivo), per viaggiare velocemente all'interno di Eorzea.
Aetheryte
Aetheryte è il nome dato a degli enormi frammenti di "nebbia eterea cristallizzata", tagliati con precisione e fusi con un antichi macchinari. Non si sa né da chi né quando siano stati costruiti, ma vengono usati da sempre come mezzo di teletrasporto in tutto il regno.
Questi portali garantiscono il raggiungimento di svariati luoghi all'istante, ma pare abbiano delle controindicazioni: dopo molti "salti" consecutivi, è necessario riposarsi, specialmente se le distanze di teletrasporto sono lunghe. Per precauzione, la maggior parte delle città-stato scoraggia fortemente l'uso eccessivo del teletrasporto, in quando può portare a danni irreversibili.
Battaglie e crescita del personaggio
Gli sviluppatori hanno affermato che le battaglie si svolgeranno in tempo reale, ma non si baseranno né sul tempo né sull'azione concitata. Al contrario, la strategia giocherà un ruolo molto più ampio. Il sistema di combattimento non si ridurrà semplicemente al fatto di scegliere l'obiettivo ed eliminarlo: si dovrà tenere conto di molti altri elementi, non solo riguardanti il nemico.
Per lavorare su una certa tecnica, sarà necessario scegliere con attenzione l'equipaggiamento adeguato. Le armi si consumeranno con l'uso, ma i personaggi saranno in grado di trasportare molti oggetti.
Riguardo alla crescita dei personaggi, Tanaka precisa che "questa volta non ci saranno punti EXP né sistema a livelli. Si tratterà di un sistema completamente nuovo".
Komoto aggiunge: "Vogliamo dare l'idea di un gioco in cui anche i nuovi giocatori (persone che magari non hanno mai giocato ad un gioco online) possano avere la libertà di provare tante cose diverse e intraprendere tutte le missioni che desiderano, ed evolvere naturalmente partendo da queste esperienze.
Naturalmente stiamo considerando battaglie su larga scala, ma ci saranno anche battaglie contro singoli nemici. Ci saranno delle volte in cui, per esempio durante certe missioni, si dovrà per forza unire le forze e riunire una squadra di persone per essere in grado di combattere contro molteplici nemici.
Ovviamente, come in ogni Final Fantasy, ci saranno scene di intermezzo e una storia profonda, ma volevamo andare oltre e offrire una maggior varietà di storie e missioni e dare al giocatore la possibilità di crescere attraverso le azioni da lui intraprese. È la nostra priorità: far sì che i giocatori apprezzino il processo di sviluppo del personaggio."
Her name... Eorzea."
- Final Fantasy XIV E3 2009 Trailer
Introduzione
In questa pagina trovate tutte le informazioni disponibili riguardanti Final Fantasy XIV Online.
Tornate periodicamente a visitare questa sezione, che sarà costantemente aggiornata con tutte le notizie relative a questo attesissimo MMORPG.
Informazioni generali
Il primo annuncio ufficiale dello sviluppo di Final Fantasy XIV risale al 2 giugno 2009, quando Jack Tretton, presidente e amministratore delegato della Sony Computer Entertainment of America, lancia la notizia-bomba di Square-Enix all'E3 2009.
Si scopre così che il titolo conosciuto con il nome in codice di "Rapture", al quale si era fatto riferimento per la prima volta nell'agosto del 2005, altri non è che Final Fantasy XIV Online, sul quale la Square Enix sta evidentemente lavorando da qualche anno.
Il 3 giugno 2009 appare subito il sito ufficiale del gioco, con il primo trailer, diversi screenshot e qualche informazione.
Si scopre la composizione del team che sta dietro allo sviluppo di Final Fantasy XIV: il produttore è Hiromichi Tanaka (FFI, FFII, FFIII, FFXI), il regista Nobuaki Komoto (FFIX, FFXI), il direttore artistico Akihiko Yoshida (Vagrant Story, FFXII), mentre le musiche sono composte da Nobuo Uematsu (che da tempo non è un diretto dipendente della Square, ma ha la sua compagnia, la "Smile Please"). Sia sul sito che nel trailer potete sentire proprio un tema composto da Uematsu, che a me personalmente ricorda i fasti di Final Fantasy VI.
Dopo l'annuncio iniziale che parlava di un FFXIV destinato esclusivamente alla console di casa Sony, viene reso noto che il gioco sarà disponibile sia per PlayStation 3 sia per PC (Windows).
In una breve conferenza tenuta alla fine dell'E3 2009, la Square-Enix assicura i giocatori di Final Fantasy XI: esso continuerà ad essere supportato e ad esso saranno destinati nuovi contenuti almeno fino a metà del 2010. Ad ogni modo, non sarà possibile trasferire personaggi da FFXI a FFXIV.
Il lancio di Final Fantasy XIV avverrà nel 2010, in contemporanea mondiale: le versioni rilasciate fin da subito saranno in inglese, giapponese, tedesco e francese; il gioco verrà rilasciato in spagnolo (e presumibilmente in altre lingue) solo se ci sarà una forte richiesta da parte del pubblico.
Gli sviluppatori rivelano inoltre che il piano iniziale era quello di creare il miglior Final Fantasy possibile. Hanno pensato che, per fare ciò, avrebbero dovuto fare un MMORPG: per questo hanno deciso di creare prima il miglior Final Fantasy, e poi di renderlo un MMORPG.
Il gioco uscirà il 30 settembre in Europa, anticipato dalla versione "Collector's Edition" che sarà disponibile a partire dal 22 settembre.
La versione PC del gioco costerà circa 50 €, mentre il costo dell'abbonamento mensile si aggirerà attorno alla dozzina di euro pagata per Final Fantasy XI: il primo abbonamento (preceduto da un periodo gratuito di prova di 30 giorni) costerà infatti 12,99 €, più 3 € per ogni personaggio supplementare e 1 € per disporre di un personaggio non giocabile (che permetterà di vendere gli oggetti anche da disconnessi).
È già possibile pre-ordinare Final Fantasy XIV da Amazon, anche se in lingua inglese, per 49,99 dollari.
Coloro che hanno registrato il codice promozionale trovato all'interno della confezione di Final Fantasy XIII riceveranno i bracciali di Asura, che miglioreranno l'efficienza dell'arma (o dello strumento) impugnato dal personaggio. Chi acquisterà la versione standard per PC, riceverà un ulteriore oggetto, gli occhiali di Garlond (che donano una maggiore velocità di movimento); chi comprerà la Collector's Edition, invece, beneficerà di un Elmo Cipolla (che permette di tornare in gioco più velocemente dopo un K.O. avvenuto in battaglia). Ecco questi tre oggetti in immagine:

La Collector's Edition (il cui prezzo si aggirerà intorno ai 75 €) conterrà, oltre al gioco:
- l'accesso "anticipato": i possessori della Collector's potranno immergersi nel mondo di Eorzea prima di tutti, ossia prima del 30 settembre;
- un DVD Bonus del dietro le quinte: interviste esclusive e video relativi alla progettazione del gioco;
- un "autenticatore" da utilizzare insieme alla propria password, per la maggiore sicurezza del proprio account;
- una borraccia decorata;
- una mappa dettagliata con i luoghi chiave di Eorzea;
- il Diario di Viaggio: un libretto pregiato del quale servirsi per fare annotazioni e contenente illustrazioni;
- free trial: un periodo di prova gratuito di 30 giorni;
- guest pass: la possibilità di invitare un amico nel gioco, per farglielo provare per un periodo di tempo limitato;
- infine, il manuale del gioco.
Per concludere, ecco le caratteristiche consigliate per il proprio computer:
Sistema operativo: Windows XP, Vista e 7
Processore: Intel Core 2 Duo 2GHz ou AMD Athlon X2 2GHz
RAM: 2 Giga
HD: 15 Giga
Scheda video: NVIDIA GeForce 9600 512MB o ATI Radeon HD 2900 512MB
Risoluzione schermo: 1280x720; 32-bit
Eorzea
"Una tale meraviglia non prova soltanto che gli dèi esistono, ma anche che loro amano, e profondamente."
- Esploratore e cartografo, Orrick Ballard
Final Fantasy XIV è ambientato in un mondo conosciuto come Hydaelyn. All'interno di esso, esiste una regione chiamata Eorzea che è compresa geograficamente nel continente di Aldenard ed è circondata da diverse isole.
La terra di Eorzea è la casa di alcune città-stato indipendenti, di cui Limsa Lominsa porta la bandiera, vantando un porto sempre in fermento e una notevole attività commerciale.
Limsa Lominsa è posizionata sulla costa sud dell'isola di Vylbrand, sotto l'ombra di antiche scogliere contro le quali si infrangono le onde del mare Rhotano. Si tratta di una città marinara, a quanto si dice benedetta da Llymlaen, la dea della navigazione. La città si sviluppa su più isole, collegate tra loro attraverso splendidi ponti d'avorio. Per tutto questo, Limsa Lominsa si è guadagnata il titolo di "Navigator's Veil" (velo del navigatore), assegnatole da bardi che hanno testimoniato la bellezza della città in terre lontane.
Leggenda vuole che Limsa Lominsa sia stata fondata da marinai rimasti senza casa, utilizzando i resti di una gigantesca armata sconfitta e poi naufragata contro le rocce sulle quali si erge attualmente la città.
I marinai non dimenticarono le loro origini perciò, dopo aver creato una potente flotta, ripresero il controllo dei mari un'altra volta. In poco tempo la loro influenza si estese in tutti e cinque i mari di Eorzea. Così nacque la talassocrazia di Limsa Lominsa.
I fasti di questa leggenda vivono ancora oggi all'interno della classe regnante, i cui membri chiamano il loro leader "Ammiraglio".
La pesca e la costruzione di navi sono importanti, ma gran parte della ricchezza della città viene dall'industria navale, con oltre metà della popolazione che è impiegata in attività di logistica. Per mantenere le rotte navali, la talassocrazia si serve di una potente marina militare conosciuta come "Kights of the Barracuda" (Cavalieri del Barracuda), che sorveglia i mari di Eorzea e assicura il passaggio a tutti quelli che devono intrattenere affari all'interno della città.
Tuttavia, perfino nei mari adiacenti alla città, imperversano bande di pirati che saccheggiano e depredano, portando le nazioni vicine a sospettare una sorta di collaborazione tra i Cavalieri del Barracuda e i banditi locali; collaborazione che toglierebbe ai mercanti stranieri una parte dei profitti.
Vi è poi Ul'dah, una città nel deserto piena di ricchezze minerali.
La terza città-stato più importante è Gridania, ubicata nei meandri di un'antica foresta.
Infine c'è Ishgard, un bastione posizionato sulla cima delle montagne.
All'interno del regno di Eorzea, si può incontrare una vasta varietà di climi, dai più rigidi ai più miti. Non mancano paesaggi tetri e desolati, né mostri... Di tutte le cose che si possono dire di Eorzea, la parola "ospitale" non è certo una di quelle.
In passato, le città-stato si sono combattute senza tregua, rivaleggiando per il dominio e l'egemonia di Eorzea. Gruppi di guerrafondai hanno versato sangue sulla terra di Eorzea per anni, lasciando solo distruzione lungo il loro cammino. Nemici nascosti spiavano dalle terre confinanti, attendendo il pretesto o un'avvisaglia di debolezza per poi rivelarsi ed attaccare.
La storia di Eorzea è fatta di guerre e conflitti ed è macchiata col sangue e le lacrime di molti.
Tuttavia, gli dèi (conosciuti come "i Dodici") sopportano e amano questa terra da sempre. Cosa attrae di questo luogo apparentemente maledetto? Con quale speranza e con quale scopo migliaia di aspiranti abitanti viaggiano fin qui, desiderosi di passarci la loro vita?
La risposta giace in ciò che dà forma ad Hydaelyn e alla miriade di creature che la popolano: i Cristalli. Essi sono il caposaldo di tutte le cose, la manifestazione dell'etere che spinge le persone a venire qui, rischiando tutto nell'impresa.
Ecco quindi che molti avventurieri hanno risposto alla chiamata, e saranno perciò testimoni degli eventi epici che questa terra offrirà. Questa è Eorzea.
Razze
Nel corso di un'intervista durante l'E3 2009, il produttore Tanaka disse: "Pensando agli avatar dei giocatori, abbiamo creduto fosse importante preservare la familiarità che i giocatori hanno con le razze di FFXI. Tuttavia, nella terra di Eorzea, un Galka - per esempio - verrà chiamato con un nome diverso. Tutte le razze avranno nomi nuovi".
Ed eccole qui: nell'aspetto, le razze di FFXIV sono del tutto simili a quelle di FFXI. Scopriamone però i particolari e le differenze.
Hyur




Tra gli Hyur, esiste molta varietà in termini di linguaggi e culture. Questo è apparentemente il risultato di una ferma convinzione nell'importanza delle libertà personali, ma si traduce anche in una mancanza di solidarietà e di coesione sociale.
Tuttavia, essi sono diventati rapidamente leader del progresso culturale e ora sono la guida della civiltà di Eorzea.
Le due classificazioni principali degli Hyur sono "Midlander" (coloro che sono migrati nelle aree pianeggianti) e "Highlander" (coloro che vivono sulle colline e sulle montagne). Saranno la razza di "default".
Lalafell




Ora sono una delle razze più popolose e sono stabiliti in tutta la regione, anche se rimangono avversi ai climi freddi.
Sono piccoli di statura e appaiono simpatici e inoffensivi, ma hanno una spiccata intelligenza e un'agilità incredibile.
I Lalafell danno molta importanza ai legami familiari, ma sono molto cordiali anche con gli stranieri. Questo è dimostrato dal fatto che continuano a condividere ottime relazioni con tutte le altre razzi di Eorzea.
Elezen




Gli Elezen credono che la loro importanza sia dettata dagli dèi, perciò hanno sviluppato un forte senso di onore e orgoglio.
I loro tratti caratteristici sono l'altezza, la magrezza e gli arti allungati. Hanno altresì orecchie a punta capaci di udire suoni e rumori anche lontanissimi.
Si dice che gli Elezen siano addirittura in grado di discernere lo squittio di un topo a chilometri di distanza.
In passato, la massiccia migrazione di Hyur ha causato molte tensioni e conflitti tra le due razze che, tuttavia, ora sono in grado di convivere pacificamente.
L'unica eccezione è rappresentata dai solitari Elezen di Duskwight, che apparentemente non vedono di buon occhio la razza degli Hyur.
Roegadyn


Sono di corporatura possente e sono conosciuti per l'importanza che danno alla competizione, alla risolutezza e al coraggio. Ciò nonostante, si possono trovare Roegadyn dal carattere mite e introspettivo.
Sono uomini di mare che passano molto del loro tempo al porto. Alcuni di loro, tuttavia, lavorano come mercenari e guardie del corpo, mentre altri ancora conducono una vita da pirati.
Sulle montagne di Ul'dah esiste un gruppo di Roegadyn i quali vivono da reclusi e sono conosciuti come "Hellsguard" (guardie dell'Inferno); si dice che abbiamo una grande padronanza delle arti magiche.
Miqo'te


Le Miqo'te sono divisi in due gruppi: le "diurne" Seekers of the Sun e le "notturne" Keepers of the Moon.
Entrambi i gruppi sono dotati di un olfatto superbo e di gambe dalla muscolatura potente, risultato di una lunga evoluzione mirata alla caccia e alla predazione.
Rispetto alle altre razze, quella delle Miqo'te non è particolarmente numerosa. Hanno una mentalità di tipo "insulare", tesa ad evitare contatti con le altre razze. Molte di loro risiedono nelle città più popolate, ma riescono al contempo a condurre una vita isolata e solitaria.
Il sistema di gioco
The Armoury
Come accennato da Komoto nel corso dell'E3 2009, "l'arma determinerà il modo in cui si gioca, determinerà il modo in cui si cresce, il modo in cui si combatte".
Il grande sistema di gioco utilizzato sarà chiamato "Armoury System" (armeria), ad ulteriore sostegno del fatto che le armi saranno importantissime all'interno di FFXIV. Le armi permetteranno di cambiare job e stile di vita e potranno essere equipaggiate in ogni luogo. Infatti, semplicemente equipaggiando una qualsiasi arma o un qualsiasi arnese, il giocatore sarà in grado di cambiare istantaneamente le sue abilità, variando anche lo stile di gioco e l'aspetto esteriore del personaggio.
Si potrà per esempio diventare maghi quando si viene invitati all'interno di un gruppo di guerrieri; dopodiché lasciare il gruppo e andare a pescare oppure a creare oggetti in veste di artigiani. Le possibilità saranno veramente infinite.
Disciplines
In Final Fantasy XIV, le classi saranno rappresentate da "Discipline", categorie che conterranno a loro volta altre classi. Le Discipline saranno in tutto quattro, ognuna delle quali con un certo numero di classi e una varietà di abilità corrispondenti ad ognuna di esse.
Anziché aumentare di livello, il giocatore sarà spinto ad affinare il livello delle proprie abilità, facendo raggiungere a queste il massimo livello (anziché al proprio personaggio). Nonostante le classi siano ben definite, chiunque potrà scambiare armi da una classe all'altra, aumentando notevolmente la varietà tra i giocatori, che sceglieranno una serie di abilità sulla quale preferiranno concentrarsi.
Le quattro Discipline si traducono in quattro diversi tipi di personaggi:




Disciple of the Hand
Fanno parte di questa Disciplina gli artigiani e coloro che, in generale, con le loro mani sono capaci di produrre oggetti e forgiare armi. Equipaggiando strumenti di vario tipo, sarà possibile specializzarsi in diversi tipi di commercio. Al momento sono note le classi del Blacksmith (fabbro) e del Cook (cuoco), ma non si escludono quella del falegname, dell'orefice, del conciatore di pelli, dell'alchimista eccetera.
Disciple of the Land
Il Discepolo della Terra, conosciuto anche come Gatherer (raccoglitore), potrà specializzarsi in una lunga serie di attività, come la caccia, la raccolta di legna, gli scavi, il lavoro in miniera e la pesca. Sono state confermate, infatti, le classi del Gardner (giardiniere) e del Fisherman (pescatore). A seconda dell'arnese che si maneggia, il giocatore potrà migliorare le proprie abilità nell'esercizio delle diverse professioni.
Disciple of War
I Fighter (guerrieri) sono maestri nell'arte della spada e vivono per combattere. I "Discepoli della Guerra" potranno specializzarsi in una grande varietà di classi (ad es. Arciere, Gladiatore e Spadaccino) che eccellono nella capacità di infliggere danno fisico. Saranno in grado di equipaggiare una vasta gamma di armi, come spade, lance, asce, katane, daghe, archi e altro ancora.
Disciple of Magic
Gli Stregoni si servono di strumenti grazie ai quali sono in grado di sfruttare la magia, sia per ferire che per curare. I Discepoli della Magia potranno attaccare i nemici con incantesimi distruttivi, oppure assistere i loro alleati con magie di guarigione. Al momento è stato rivelato uno strumento, ossia la Staffa (o Bastone). Pare inoltre che gli Stregoni potranno specializzarsi nelle classi di Enchanter (mago, incantatore) e Warlock (l'equivalente maschile delle streghe).
Guildleves
Le Guildleves sono piccole lastre di forma rettangolare, create con cristallo colorato inserito a sua volta in una cornice di metallo prezioso. Queste placche saranno consegnate dalle Gilde, incaricate di assegnare missioni ai giocatori.
Ogni Guildleave raffigura un santo di Eorzea nell'atto di eseguire l'azione rappresentativa di ciò che il giocatore dovrà fare.
In media, una missione richiederà circa trenta minuti per essere completata. Questo permetterà ai giocatori di personalizzare l'esperienza di gioco e di dedicarsi ad esso per il numero di ore che preferisce. Per ogni missione accettata, il giocatore potrà scegliere quante persone lo accompagneranno. Di più: per portare a termine alcune missioni sarà assolutamente necessario avvalersi della collaborazione di qualcuno.
Sarà anche possibile attivare un numero multiplo di missioni contemporaneamente.
Grazie alle Guildleves, i giocatori potranno avere accesso ad alcune aree la cui esplorazione è di norma vietata; potranno altresì negoziare con i nemici delle altre città-stato e garantirsi l'uso dei portali "Aetheryte" (vedi paragrafo successivo), per viaggiare velocemente all'interno di Eorzea.
Aetheryte
Aetheryte è il nome dato a degli enormi frammenti di "nebbia eterea cristallizzata", tagliati con precisione e fusi con un antichi macchinari. Non si sa né da chi né quando siano stati costruiti, ma vengono usati da sempre come mezzo di teletrasporto in tutto il regno.
Questi portali garantiscono il raggiungimento di svariati luoghi all'istante, ma pare abbiano delle controindicazioni: dopo molti "salti" consecutivi, è necessario riposarsi, specialmente se le distanze di teletrasporto sono lunghe. Per precauzione, la maggior parte delle città-stato scoraggia fortemente l'uso eccessivo del teletrasporto, in quando può portare a danni irreversibili.
Battaglie e crescita del personaggio
Gli sviluppatori hanno affermato che le battaglie si svolgeranno in tempo reale, ma non si baseranno né sul tempo né sull'azione concitata. Al contrario, la strategia giocherà un ruolo molto più ampio. Il sistema di combattimento non si ridurrà semplicemente al fatto di scegliere l'obiettivo ed eliminarlo: si dovrà tenere conto di molti altri elementi, non solo riguardanti il nemico.
Per lavorare su una certa tecnica, sarà necessario scegliere con attenzione l'equipaggiamento adeguato. Le armi si consumeranno con l'uso, ma i personaggi saranno in grado di trasportare molti oggetti.
Riguardo alla crescita dei personaggi, Tanaka precisa che "questa volta non ci saranno punti EXP né sistema a livelli. Si tratterà di un sistema completamente nuovo".
Komoto aggiunge: "Vogliamo dare l'idea di un gioco in cui anche i nuovi giocatori (persone che magari non hanno mai giocato ad un gioco online) possano avere la libertà di provare tante cose diverse e intraprendere tutte le missioni che desiderano, ed evolvere naturalmente partendo da queste esperienze.
Naturalmente stiamo considerando battaglie su larga scala, ma ci saranno anche battaglie contro singoli nemici. Ci saranno delle volte in cui, per esempio durante certe missioni, si dovrà per forza unire le forze e riunire una squadra di persone per essere in grado di combattere contro molteplici nemici.
Ovviamente, come in ogni Final Fantasy, ci saranno scene di intermezzo e una storia profonda, ma volevamo andare oltre e offrire una maggior varietà di storie e missioni e dare al giocatore la possibilità di crescere attraverso le azioni da lui intraprese. È la nostra priorità: far sì che i giocatori apprezzino il processo di sviluppo del personaggio."